I'm fine thanks

Vivo la mia vita in modo ansioso anche se di norma sembro tranquillo. Il fatto che questo sia dovuto più che altro magari a stanchezza fisica o al fatto che ogni volta cerco di trattenere emozioni o impulsi più primitivi mi porta a pensare che sia tutto sbagliato. Non mi sento a mio agio, sono perennemente sull'orlo dell'incazzatura e quando arriva viene sempre per i motivi più futili. Il modo di stendermi e sfogarmi al momento non ce l'ho, ho solo il lavoro che di norma fa salire i livelli di incazzatura al culmine, la casa e gli amici. E la musica punk, solo quella riesce fondamentalmente a portarmi di nuovo a livelli normali la rabbia che mi porto dentro di giorno. La mia piccola valvola di sfogo, al momento troppo piccola per la portata che dovrebbe tenere.

Ho notato che i periodi di ferie mi servono a pensare ad altro, che riesco finalmente a staccare la spina.. solo che non posso fare 4 mesi di ferie l'anno come quest'anno e quello venturo, non posso operarmi per una vita intera. Mi rendo conto che il lavoro mi cambia, avevo pure smesso di imprecare stando a casa e mi sentivo più tranquillo, quasi in pace, avevo la testa libera da ogni pensiero.

Direte voi: "ma cambia lavoro"..

solo che a pensare di trovare un alternativa ben retribuita al mio posto attuale di lavoro, che abbia tutte le concessioni della tranquillità mi pare una cosa un po' utopica. Magari a piccoli passi, ma temo di dovermi comunque adattare. Odio la routine e tutto quello che comporta.. continuo a comportarmi bene, ma è un bene solo apparente. Perchè sento che non sto bene proprio per nulla. E ogni tanto il bollore sale talmente in superficie che mi ritrovo a imprecare contro me stesso tirando pugni a un muro. Vorrei esser capace di sfogarmi di più, per cose che ne valgono veramente la pena. Ogni tanto mi chiedo che cazzo sto facendo. Ma non son capace di rendere la vita consona al mio stile o di accettarla per quello che è.. ma che vada un po' tutto a cagare..