martedì 2 giugno 2009

Ma chi me lo fa fare?

Di ritorno dal mare mi rendo conto di non aver messo la -maledetta- crema solare dappertutto.. e mi ritrovo praticamente a righe. Ma non importa. Quel che mi frega principalmente è farvi sapere che domani si torna ai posti di combattimento, coltello tra i denti, pronto a sgattaiolare via finite le otto ore lavorative giornaliere. Credo che nell'ultimo periodo del mio lavoro mi sia fregato solo per farmi i conti in tasca di quante ore ci perdevo di vita. Supponendo di vivere tipo 80 anni, mi ritrovo a pensare che per un quarto o un quinto della mia vita il tempo lo devo buttare lì. Il che mi fa un po' incazzare, tanto per cambiare. Ma poi, la cosa realmente figa di tutto questo è: ma perchè quella volta non ho fatto un corso per gelatai, per astronomo, per cartomante? Ogni tanto son qui che mi dico: ma io che ci vado a fare in quel posto se poi mi rodo dentro (non rododendro, leggete bene signori e signore) fino all'esplosione del mio povero, piccolo, fegato. Io voglio conservarmi sano! Vivere felice. E così invece mi pare di esser forzatamente masochista.. forzatamente perchè di sto periodo, forse forse, è il caso di tenerselo il posto. E ma ogni tanto, ogni troppo spesso, ogni sempre praticamente, penso: " e ma qua cambia.. ah se cambia!". E invece un cazzo. :P

Decisamente ho i miei piccoli progetti, che non necessariamente coincidono con quello che farò realmente. I più prossimi e che ricorrono più spesso nella mia mente sono quelli dedicati alle ferie. O al periodo in cui sarò finalmente disoccupato e in cui, assolutamente, mi dedicherò a tutto tranne che a cercarne un altro, di lavoro. Sogno di mete esotiche, poi rinsavisco e penso che mi accontenterei di farmi un qualche mese in quel dell'America.. son più un tipo da grande metropoli alla fine, mi piace girare e guardare, non starmene in spiaggia 24 ore, anche se a dire il vero oggi l'ho fatto, e le righe sul mio corpo di cui parlavo all'inizio lo confermano. Quindi direi che il viaggetto dovrebbe comprendere Miami e New York minimo.. e quasi quasi una puntatina anche alla costa ovest se possibile. Io son curioso.. peccato che il visto turistico duri solo tre mesi. Mi sa che non ci sto dentro a far tutto.
Poi non so perchè m'è venuta in testa pure quella di andarmene a vedere il carnevale di Rio.. non tanto per la meta brasiliana che è notoriamente fatta per uomini a caccia di buone donnine e altro (non voglio venire a sapere cosa sia "altro".. preferisco la mia ignoranza) ma diciamo che andrei là decisamente per vedere sto gran festone che tirano su.

Altre cose da fare in questo bellissimo 2009? Mah, continuare con quello che sto già facendo. Chitarra e palestra.. son due cose che succhiano il tempo ma almeno piacciono. Oddio ammetto di non esser sempre al 100%, anzi lo dico proprio: sta settimana ad esempio la chitarra non l'ho manco sfiorata.. mi son proprio dedicato ad altro. Ma sapete, troppe volte mi son forzato a far cose che non volevo fare in un dato momento. Preferisco far quel che preferisco, un po' qua un po' là. Sicuramente non è nel mio interesse diventar qualcuno. Si lo ammetto, ogni tanto mi faccio le seghe mentali e immagino di suonare coi Clash, ma messe da parte quelle e pensando pure che Joe Strummer ormai è andato (pace all'anima sua) mi rendo conto che mi accontento di molto meno. Saperla suonare decentemente sarebbe già cosa buona e giusta. Poi dove voglio arrivare di preciso non lo so manco io. Legger spartiti, riuscire a non cannare le note, a esser un po' più lesto nel cambio di tasti e altro sono i piccoli obbiettivi a breve (ma non troppo) termine che ho. Poi magari mi stufo della chitarra e passo ad altro, che ne so io. Imparerò a suonare il sassofono, il basso, il pianoforte, il violino.. la verità è che c'è troppa carne al fuoco, mi piacciono troppe cose e mi rendo conto che se ci pensassi già ora non sarebbe più finita. Nel mentre mi accontento della mia chitarra gialla limone che ancora non suona gli accordi come dovrebbe (si perchè nel mio piccolo cervello è colpa della chitarra.. mica mia :P ).
Nel mio piccolo continuo anche a far palestra. Un giorno molto lontano, probabilmente verso i 67 anni, farò il mio primo concorso da body builder :p .. no decisamente non è uno sport che continuerei a fare negli anni.. preferisco qualcosa di più movimentato come dedicarmi alle arti marziali (in cui sono decisamente negato, ma mi sempre piaciute).. ma si sa che mentre aspetto l'altra benedetta operazione al piede mi adeguo. Poi si sa mai che mi pigli talmente bene che proseguo davvero fino ai 67 anni di età (anche solo il fatto di restar tanto sano da poter andar in palestra a quell'età mi farebbe contento :P).

Ora come ora, finito di scrivere ste cose di cui non frega nulla a nessuno, penso: ma davvero bisogna per forza fare delle cose che non ci vanno nella vita? Voi magari siete stati qui a legger fino ad ora forzatamente. Ma che senso ha?

La frase del giorno quindi è "bisogna solo morire, tutto il resto è noia". E sticazzi, ditemi che non ho ragione. Facciamo quello che ci pare, usiamo la testa. Sfondiamoci di un sano senso di star bene. Che in sta società schifosa ne abbiam tutti decisamente bisogno. Ghandi e Dalai Lama a parte. Forse Ghandi un po' meno, lo ammetto.

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